lunedì, 19 Maggio , 25

Vino, Cantine Colosi: Pietro Colosi festeggia dieci anni in azienda

AttualitàVino, Cantine Colosi: Pietro Colosi festeggia dieci anni in azienda

Milano, 21 apr. (askanews) – Sono passati dieci anni dal 24 aprile 2015, giorno in cui Pietro Colosi discuteva la sua tesi di laurea all’Istituto agrario di San Michele all’Adige (Trento) e, appena poche ore dopo, varcava ufficialmente la soglia dell’azienda di famiglia, Cantine Colosi di Milazzo, pronto a intraprendere il proprio percorso nel mondo del vino. Un ingresso ufficiale che, in realtà, coronava un cammino iniziato molto tempo prima, quando da bambino trascorreva i pomeriggi in cantina al fianco del nonno Pietro e del padre Piero assorbendo la passione per la viticoltura e l’enologia.

A distanza di dieci anni, Pietro celebra il suo primo importante traguardo professionale ripercorrendo i cambiamenti, gli investimenti, le scelte intraprese dalla famiglia che hanno trasformato profondamente l’azienda negli ultimi due lustri. “Papà e nonno erano burberi e permalosi ma avevano una grande voglia di trasmettermi ciò che sapevano: è grazie a loro se io e mia sorella Marianna abbiamo deciso di fare di questo lavoro la nostra vita e di proiettarci verso un’evoluzione che sentivamo necessaria” racconta Pietro Colosi, rimarcando che “in questo decennio è cambiato tanto: le persone, il modo di lavorare, l’approccio alla sostenibilità e, naturalmente, i nostri vini”.

Il primo grande cambiamento è stato il potenziamento tecnologico: in vigneto, la sostituzione completa del parco macchine ha permesso di adottare metodi di lavorazione più organici, sicuri e rispettosi dell’ambiente. In cantina, l’aggiornamento delle attrezzature e l’introduzione di nuovi standard qualitativi hanno garantito processi produttivi all’avanguardia. L’installazione di un impianto fotovoltaico ha reso “azienda quasi completamente autosufficiente dal punto di vista energetico, riducendo in modo significativo l’impatto ambientale. Inoltre, oggi l’azienda si avvale di collaboratori giovani e altamente qualificati, sia nei vigneti sia in cantina, dove si lavora con grande attenzione alla qualità e al dettaglio, che anche in amministrazione.

Anche i vini Colosi (una produzione complessiva che si attesta intorno alle 500mila bottiglie) sono cambiati: Pietro e Marianna hanno dato un nuovo volto alle etichette, scegliendo uno stile grafico più fresco e contemporaneo. Guardando al futuro, l’obiettivo resta la crescita continua, senza perdere di vista i valori che hanno sempre contraddistinto la famiglia Colosi. “Papà ci ha sempre insegnato che ‘ci vuole una vita per costruire e un secondo per distruggere'” ricorda Colosi, sottolineando che “questo principio guida ogni nostra scelta: costruire con pazienza e dedizione, un passo alla volta, come si fa con i muri che resistono al tempo”.

La Sicilia è da oltre 80 anni teatro della produzione vinicola della famiglia Colosi, una storia che inizia in un piccolo borgo dell’entroterra messinese, San Pier Niceto. Da allora l’azienda non si è mai fermata, tanto che alla fine degli anni ’90 la famiglia ha deciso di espandersi anche a Salina con 13 ettari di proprietà. Qui si producono due vini che meglio rappresentano la nuova era aziendale: il 100% Malvasia “Secca del Capo Igt” prodotto a Capo Faro a Salina, il primo vino che Pietro ha realizzato assieme al padre Piero, e il Nerello Mascalese in purezza “Guardiano del Faro Igt”.

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari