AGI – Per la prima volta viene riconosciuto da un Tribunale italiano il rapporto di lavoro subordinato, a tempo pieno e indeterminato di un rider. Accade a Palermo, dove il giudice del lavoro Paola Marino, dopo la proposta di conciliazione fatta a fine ottobre, ha emesso la sentenza definitiva.
Marco Tuttolomondo è stato così reintegrato nel suo posto alla Glovo con un contratto di lavoro subordinato a tempo pieno e indeterminato, con uno stipendio orario, quindi non più a cottimo, e con inquadramento di sesto livello, applicando il contratto collettivo del Terziario, distribuzione e servizi.
L’uomo,
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