AGI – La crisi da Covid-19 per l’Italia ha avuto una contrazione in termini di Pil che porta il Paese indietro di 23 anni. Una vera e propria ‘tempesta perfetta’ causata in marzo-aprile da un doppio shock di domanda e offerta che ha prodotto effetti dirompenti sull’economia italiana.
Il Centro Studi Confindustria stima un profondo calo del Pil italiano del -10% nel 2020 e un recupero parziale del +4,8% nel 2021. Uno scenario che non include per l’anno prossimo gli effetti della manovra che varerà il Governo e le risorse europee previste dal Recovery fund.
Una ripresa che comunque avverrà –
» Continua a leggere sul sito di riferimento
L’articolo Per Confindustria il Pil nel 2020 calerà del del 10%. “Siamo indietro di 23 anni” proviene da Notiziedi.