AGI – Un’azienda italiana su 4 ha adottato soluzioni di smart working e anche dopo la pandemia due dipendenti su tre lavoreranno da remoto almeno un giorno a settimana. Ma la flessibilità alla quale le imprese italiane si sono dovute adattare in fretta e furia non viene senza un prezzo, soprattutto in termini di ridotto tasso di innovazione e di senso di isolamento.
Secondo una ricerca realizzato da Microsoft su Remote Working e Futuro del Lavoro e che ha coinvolto oltre 600 manager e dipendenti di grandi imprese italiane, il lavoro flessibile e il lavoro ibrido sono già la normalità.
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